Verso l’infinito e oltre
Dai film di fantascienza abbiamo imparato che nello spazio potrebbero esistere forme di vita le più disparate, simili a noi o completamente differenti, amici od ostili. Noi chi ci immaginiamo di incontrare, potendo viaggiare nello spazio? I partecipanti saranno stimolati nell’immaginare e poi comporre il “proprio” alieno con tecniche e materiali diversi, riflettendo sul concetto di “altro”.
Durata
Durata
1,5 ore
Età destinatari
Età destinatari
Scuola dell’infanzia, primo e secondo ciclo scuola primaria.
Attività proposta
Attività proposta
Bambini e ragazzi sono coinvolti in un viaggio nello spazio che li porta sulla Luna! Una lettura introduttiva permette di creare l’atmosfera che aiuta nell’immaginare la meta e il mezzo, oltre ad eventuali incontri lungo il tragitto.
Materiale necessario
Materiale necessario
- Cartoncino nero 25×35
- Carta argentata/stagnola
- Dima rotonda
- Pastelli a olio
- Tempera gialla/bianca
- Pennelli
- Forbici.
Svolgimento
Svolgimento
Sul cartoncino nero si traccia la sagoma della Luna (può essere rotonda o a spicchio, a piacere; nel secondo caso ritagliare la dima a misura desiderata) con un pastello chiaro. Si lascia la sagoma sul cartoncino e con la tempera si schizzano puntini bianchi e gialli. Si rimuove la dima e si procede a incollare la carta argentata nella sagoma: arricciare con delicatezza la stagnola per non romperla, ma creando l’effetto increspato; in alternativa strappare a mano la carta e incollarla scegliendo il lato argentato o marrone. Procedere sovrapponendo anche più strati non necessariamente uniformi. Usando i pastelli a olio si disegnano stelle, comete, pianeti. Ultimare disegnando (o colorando per i più piccoli) alieni/razzi spaziali, navicelle,… tutto quello che la fantasia può suggerire!
Lettura consigliata
Lettura consigliata
L. Scuderi, “Voglio la luna”, Bohem Press, 2001
Scheda didattica
Scheda didattica
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Video didattico
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